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APPALTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI


- ASSISTENZA AL CARICO E MOVIMENTAZIONE RIFIUTI URBANI -


ATTIVITÀ DI SPAZZAMENTO COMUNALE MANUALE - PULIZIA AREE VERDI – RIMOZIONE ERBE SPONTANEE.



CAPITOLATO DI GARA


CIG. 96199276E4


gennaio 2023

Sommario

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI 3

ART. 1 - Servizi oggetto dell'appalto 3

ART. 2 - Obbligo di continuità dei servizi 5

ART. 3 - Durata dell'appalto - Proroga 5

ART. 4 - Documenti che fanno parte del contratto 5

ART. 5 - Condizioni alla scadenza 5

ART. 6 - Controllo dell’Ente 6

ART. 7 - Modalità minime obbligatorie di espletamento dei servizi 6

ART. 8 - Osservanza delle leggi e dei regolamenti 6

ART. 9 - Deposito cauzionale 6

ART. 10 - Corrispettivo dell’appalto 7

ART. 11 - Pagamenti 8

ART. 12 - Adeguamento e variazione dei servizi 8

ART. 13 - Revisione del prezzo contrattuale 9

ART. 14 - Disciplina del subappalto 9

ART. 15 - Obiettivi 10

ART. 16 - Penalità 10

ART. 17 - Esecuzione d’ufficio 11

ART. 18 - Risoluzione del contratto 11

ART. 19 - Riferimento alla legge 12

ART. 20 - Controversie 12

ART. 21 - Spese 13

TITOLO II- ONERI E RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA APPALTATRICE 14

ART. 22 - Responsabilità dell’impresa appaltatrice 14

ART. 23 - Sicurezza sul lavoro 15

ART. 24 - Personale in servizio 16

ART. 25 – Materiali e attrezzature 18

ART. 26 - Cooperazione 18

ART. 27 – Riservatezza 18

TITOLO III- MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE DELLE CONCORRENTI ALLA PROCEDURA DI GARA

......................................................................................................................... Errore. Il segnalibro non è definito.

ART. 28 – Requisiti di partecipazione Errore. Il segnalibro non è definito.

ART. 29 – Modalità predisposizione offerta tecnica 18

ART. 30 – Criteri premiali da applicare alla valutazione delle offerte in sede di gara Errore. Il segnalibro

non è definito.


INDICE


ALLEGATI

1) Criteri premiali valutazione delle offerte

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI


ART. 1 - Servizi oggetto dell'appalto


Oggetto del presente capitolato è l’esecuzione del servizio di supporto alla gestione dei rifiuti urbani con ridotto impatto ambientale in un’ottica di ciclo di vita, ai sensi del Decreto 23 Giugno 2022 recante “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti urbani, della pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana.

A titolo indicativo e non esaustivo, vengono di seguito elencate le attività oggetto della gara:

Punto A) Servizio di assistenza al carico e movimentazione rifiuti urbani - nel rispetto della definizione di cui al D.Lgs n° 152/2006 - nei comuni gestiti dalla Poliservice S.p.A. ed in particolare:


ART. 16 - Penalità

In caso di inadempienza agli obblighi contrattuali assunti rilevati dal Direttore dell’esecuzione del contratto, l’I.A. sarà passibile di sanzioni pecuniarie da applicarsi su proposta del responsabile dell’Ufficio. Per i casi di inadempienza saranno applicate penali negli importi di seguito indicati:



mancata comunicazione delle variazioni del personale impiegatonel servizio

euro 200,00 per ogni infrazione

mancata trasmissione delle comunicazioni di cui all’articolo 6 nei

termini e tempi indicati

da un minimo di euro 100,00 a un massimo di euro 1.000,00 per ogni giorno di ritardo

svolgimento del servizio con personale in numeroinferiore a quello dichiarato nell’offerta tecnica

euro 80,00 per ogni unità di mezzo od unità di personale in meno accertata in ogni giornata di servizio rispetto a quelle indicate nell’offerta

irregolarità commesse dal personale di servizio nonché per documentato comportamento scorretto verso il pubblico e/o per documentata indisciplina nello svolgimento delle

mansioni

da un minimo di euro 500,00 a un massimo di euro 2.500,00 per ogni contestazione

mancata effettuazione di tutti i servizi fondamentali in caso

disciopero o sospensione dei servizi senza giusta motivazione

€ 1.000,00 (mille) al giorno

mancata od incompleta formazione degli operai

€ 200,00 (duecento) per ogni

contestazione

mancata pulizia dei rifiuti a terra vicino apposito contenitore a causa randagismo o mancata raccolta durante il giro di raccoltadelle singole buste abbandonate lontano dalle utenze sul territorio


€100,00 (cento) per ogni singola

contestazione

mancata partecipazione ai tavoli tecnici

€ 50,00 (cinquanta) per ogni giorno

altre inadempienze agli obblighi contrattuali assunti non indicatenel precedente elenco

da un minimo di euro 200,00 a un massimo di euro 5.000,00 per ogni contestazione


Resta comunque a carico dell’impresa appaltatrice l'obbligo di ovviare al disservizio rilevato nel più breve

tempo possibile, e comunque non oltre il giorno successivo a quello di contestazione dell'infrazione.

L'applicazione sarà preceduta da formale contestazione dell'inadempienza, alla quale l'impresa appaltatrice avrà la facoltà di presentare contro deduzioni entro cinque giorni dalla notifica della contestazione inviata tramite raccomandata A/R o pecmail.

Le eventuali giustificazioni dell'impresa appaltatrice saranno opportunamente valutate e considerate per l'eventuale applicazione della penalità, da notificarsi mediante pecmail o raccomandata A/R al domicilio dell'impresa appaltatrice.

Qualora le controdeduzioni non fossero prodotte entro il predetto termine, si intenderà riconosciuta e accettata la contestazione e la Poliservice S.p.A applicherà le conseguenti penali. All’applicazione delle penali si procederà anche quando, a insindacabile e incensurabile giudizio della Poliservice S.p.A, le controdeduzioni dell’I.A. non consentissero di escludere ogni sua responsabilità.

L'ammontare delle sanzioni sarà trattenuto sul primo rateo di pagamento in scadenza, dal quale saranno detratti anche i corrispettivi per le prestazioni non eseguite. Se il rateo di pagamento in scadenza non sarà capiente, le predette penali e i corrispettivi per le prestazioni non eseguite saranno trattenuti su quelli successivi, sino al completo recupero del credito.

In caso di recidiva le sanzioni saranno raddoppiate.

Sarà facoltà della Poliservice S.p.A procedere alla risoluzione del contratto nel caso di ripetute inadempienze, così come disposto dall’art. 19.


ART. 17 - Esecuzione d’ufficio

La Poliservice S.p.A potrà procedere all'esecuzione d'ufficio qualora l'impresa appaltatrice, regolarmente diffidata, non ottemperi ai propri obblighi entro il giorno successivo all'avvenuta contestazione degli obblighi contrattuali.

In tal caso la Poliservice S.p.A., salvo il diritto alla rifusione dei danni e l'applicazione di quanto previsto dagli artt. 17 e 19 del presente Capitolato, avrà facoltà di ordinare e di fare eseguire d'ufficio, a spese dell'impresa appaltatrice, le attività necessarie per il regolare andamento del servizio.

Il recupero delle somme quantificate come previsto dal comma precedente, aumentate di maggiorazione nei termini di legge, sarà operato dall’Ente con rivalsa sui ratei di canone dovuti dall’impresa appaltatrice, a partire dal primo giorno in scadenza e fino a completa estinzione della pendenza pecuniaria.


ART. 18 - Risoluzione del contratto

La Poliservice S.p.A, fatto salvo il diritto di chiedere in ogni caso il risarcimento dei danni, potrà risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile nei seguenti casi:

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  1. gravi e/o ripetute violazioni agli obblighi contrattuali, non eliminate in seguito a diffida formale da parte della Poliservice S.p.A,;

  2. arbitrario abbandono, o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi in appalto da parte dell'impresa appaltatrice;

  3. subappalto totale o parziale in violazione di quanto previsto nel presente capitolato;

  4. difformità delle attrezzature per lo svolgimento del servizio, per un periodo superiore a tre mesi, rispetto quanto espressamente dichiarato nel progetto offerta allegato al contratto di cui all’art. 4 del presente capitolato, salvo il caso in cui l’utilizzo di differenti attrezzature sia stato autorizzato dalla Poliservice S.p.A;

  5. difformità del personale per lo svolgimento del servizio, in riferimento a numero e mansioni, per un periodo superiore a tre mesi, rispetto quanto espressamente dichiarato nel progetto offerta allegato al contratto di cui all’art. 4 del presente capitolato, salvo il caso in cui l’utilizzo di detto personale sia stato autorizzato dalla Poliservice S.p.A;

  6. cessazione, cessione o fallimento dell'impresa appaltatrice;

  7. cessione o subappalto del servizio in violazione delle normative vigenti in tale materia;

  8. venir meno dei requisiti previsti dal Decreto del Ministero dell'Ambiente per ottenere l'iscrizione all'Albo Nazionale delle Imprese esercenti servizi di gestione dei rifiuti;

  9. sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante e/o del responsabile tecnico per un

    reato contro la pubblica amministrazione;

  10. mancato pagamento dei salari per oltre tre mesi agli operai impiegati dall’impresa;

  11. gravi violazioni delle normative vigenti in materia ambientale o di sicurezza e prevenzione a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori o che abbiano attinenza alle prestazioni oggetto della gara;

  12. ogni altra motivazione di cui all’articolo 108 del D.lgs. 50/2016.

    In caso di rescissione del contratto per i motivi su esposti, l'impresa appaltatrice non potrà vantare pretesa alcuna di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo.


    ART. 19 - Riferimento alla legge

    Per quanto non previsto da questo Capitolato si farà riferimento alle disposizioni di legge vigenti in materia quali (elenco non esaustivo):

Nel caso in cui, nel corso dell’esecuzione del contratto di servizio, intervengano modifiche nella normativa di livello comunitario, nazionale o regionale concernente il settore dei servizi pubblici in generale e del servizio di igiene urbana in particolare, verranno adeguati, d’accordo fra le parti, il contenuto delle disposizioni di cui al contratto di servizio e il contenuto dei relativi allegati, apportandovi ogni variazione, integrazione e modifica che si dovesse rendere necessaria al fine di garantire il rispetto della normativa sopravvenuta.


ART. 20 - Controversie

Le vertenze che avessero a sorgere tra l a Poliservice S.p.A e l'Impresa appaltatrice, quale che sia la loro natura, tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, saranno oggetto preliminarmente di composizione per via bonaria e perfezionate con deliberazione della Giunta Esecutiva dell’Ente che autorizzerà o meno la transazione.

Per le controversie non definibili come sopra, foro competente è il Tribunale di TERAMO. È esclusa la procedura arbitrale.

ART. 21 - Spese

Tutte le spese per l’organizzazione dei servizi sono a carico dell’impresa appaltatrice.

Sono altresì a suo carico le spese, imposte e tasse inerenti alla stipula del contratto; l’IVA per quanto dovuta è a carico della Poliservice S.p.A.

L’impresa appaltatrice è tenuta a versare un contributo una tantum pari ad Euro 3.000,00 (tremila/00), per spese di pubblicazione, per le fasi di espletamento della procedura di gara, da versarsi al momento della sottoscrizione del contratto o secondo altre modalità comunicate dalla Poliservice S.p.A e comunque entro due mesi dall’avvio dei servizi.

Qualora nel corso del contratto venissero emanate leggi, regolamenti o comunque disposizioni aventi riflessi, sia diretti che indiretti, sul regime fiscale del contratto, le parti stabiliranno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche.

TITOLO II- ONERI E RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA APPALTATRICE


ART. 22 - Responsabilità dell’impresa appaltatrice

L'impresa appaltatrice risponderà direttamente dei danni prodotti a persone o cose in dipendenza dell'esecuzione dei servizi alla stessa affidati e rimarrà a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi.

È fatto obbligo all'impresa appaltatrice di provvedere:

  1. responsabilità civile verso terzi: la polizza deve prevedere il risarcimento dei danni (capitale, interessi, spese) per i quali l'impresa appaltatrice sia chiamata a rispondere civilmente dall’Ente o da terzi. Sono considerati nel novero dei terzi la Poliservice S.p.A, verso la quale l'impresa appaltatrice in caso di sinistro non potrà eccepire riserve o eccezioni con riguardo agli Artt. 1892 e 1893 cc fatti salvi i conseguenti diritti di rivalsa dell'impresa appaltatrice. La copertura assicurativa deve essere riferita ai danni causati, nell’esecuzione dell’appalto, a persone (siano esse o no addette ai servizi), cose, animali. La copertura assicurativa deve essere riferita anche ai danni causati da subappaltatori o da altri soggetti che, pur non essendo alle dipendenze dell'impresa appaltatrice, partecipano all’esecuzione dell’appalto. Il massimale della polizza per responsabilità civile verso terzi non deve essere inferiore a tre milioni di Euro per ogni singolo sinistro;

  2. responsabilità civile verso prestatori di lavoro: la polizza deve prevedere il risarcimento dei danni (capitale, interessi, spese) per gli infortuni subiti dal personale utilizzato nell’esecuzione dell’appalto. La copertura assicurativa deve essere riferita anche ai danni causati da subappaltatori o da altri soggetti che, pur non essendo alle dipendenze dell'impresa appaltatrice, partecipano all’esecuzione dell’appalto. Il massimale della polizza per responsabilità civile verso prestatori di lavoro non deve essere inferiore a tre milioni di Euro per ciascun prestatore di lavoro;

  3. responsabilità civile per inquinamento: la polizza deve prevedere il risarcimento dei danni da inquinamento (capitale, interessi, spese) per i quali l'impresa appaltatrice sia chiamata a rispondere, causati nell’esecuzione dell’appalto. Per danni da inquinamento si intendono quelli conseguenti a contaminazione dell’acqua, dell’aria, del suolo, congiuntamente o disgiuntamente, derivanti dalla dispersione di sostanze di qualsiasi natura nell’esecuzione dell’appalto. La copertura assicurativa deve essere riferita anche ai danni causati da subappaltatori o da altri soggetti che, pur non essendo alle dipendenze dell'impresa appaltatrice, partecipano all’esecuzione dell’appalto. Il massimale della polizza perresponsabilità civile per inquinamento non deve essere inferiore a due milioni di Euro.

In caso di costituzione di raggruppamento temporaneo (o di consorzio di Imprese, ai sensi dell'art. 2602 del Cod.Civ.) l'Impresa Mandataria (o il Consorzio) dovrà esibire l'estensione della copertura assicurativa per RCT/RCO anche per le attività delle Mandanti o delle Consorziate, o associate a qualunque titolo. In caso di Consorzio tra Cooperative di Produzione e Lavoro e di Consorzio tra Imprese artigiane, le polizze assicurative dovranno essere esibite dalle Imprese Consorziate.

L'impresa appaltatrice resta unico ed esclusivo responsabile dei maggiori danni non coperti dai massimali previsti nelle predette polizze assicurative.

L'impresa appaltatrice dovrà fornire alla Poliservice S.p.A, in sede di stipula del contratto, copia delle polizze assicurative stipulate a copertura del rischio di Responsabilità Civile (RCT e RCO).


ART. 23 - Sicurezza sul lavoro

L'impresa appaltatrice è tenuta all’osservanza e all’applicazione della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s. m. e i.), nonché delle norme in materia che potrebbero essere emanate durante il corso dell’appalto.

L'impresa appaltatrice ha l’onere di procurare e fornire, ai propri lavoratori, tutti i materiali necessari allo svolgimento delle prestazioni di cui al presente appalto (quali i D.P.I.), secondo quanto previsto dai documenti e dalle valutazioni effettuate dall'impresa appaltatrice e dal D.lgs. 81/2008 e s. m. e i.

Tutte le attrezzature e i macchinari utilizzati per l’espletamento dei servizi di cui al presente appalto devono rispettare le normative di sicurezza vigenti (specie in materia di prevenzione degli infortuni).

Per quanto riguarda le attività oggetto dell’appalto, l'impresa appaltatrice è edotta dei seguenti principali fattori di rischio connessi alle prestazioni oggetto dell’appalto (elenco non esaustivo):

  1. presenza di agenti biologici (rimozione di siringhe, rimozione di deiezioni canine);

  2. raccolta di rifiuti organici da raccolta differenziata domestica (scarti di cucina), indifferenziata, ecc.;

  3. attività svolta su spazi pubblici o aperti al pubblico (strade, piazze, parchi e giardini pubblici, scalinate, viali ed alberate, ecc.);

  4. attività svolta in presenza di veicoli in movimento (strade, piazze, aree pubbliche o aperte al pubblico);

  5. presenza di materiali pericolosi (oli, pile, vernici, farmaci, ecc.);

  6. presenza o utilizzo di materiali chimici (ad esempio, materiali usati per la disinfestazione o la sanificazione o la disinfezione o il diserbo);

  7. presenza di materiali pericolosi per urti, abrasioni, tagli, ecc., quali vetro, metalli, ecc.;

  8. presenza di materiali a rischio d’incendio (ad esempio, carta e plastica);

  9. presenza di materiali di dimensioni ingombranti e conseguente peso eccessivo per la movimentazione manuale;

  10. presenza di polveri (dovute all’attività svolta, ad esempio lo spazzamento delle strade, o ad attività esterne, quali, ad esempio, il traffico veicolare);

  11. presenza di possibili materiali ignoti, conferiti volutamente, scorrettamente o accidentalmente;

  12. derivanti dalle condizioni temporali, atmosferiche e climatiche;

  13. derivanti dall’attività di conferimento dei carichi presso impianti (di recupero, smaltimento o altro);

  14. presenza di rischi generici determinati dall’attività all’aperto, in aree pubbliche, aperte al pubblico o private;

  15. nelle vie, nelle piazze e nelle aree soggette al traffico veicolare, sono presenti attrezzature, impianti ed elementi dell’arredo urbano, dell’illuminazione pubblica e della segnaletica, che possono costituire ostacolo alla movimentazione e fonte di pericoli per i lavoratori.

L'impresa appaltatrice, al momento del verbale di consegna del servizio, deve indicare il nominativo del Responsabile Tecnico, al quale compete la responsabilità della conduzione tecnica, di coordinamento e direzione, per l’espletamento del servizio e l’operatività dell’appalto in genere, a fronte di tutti i servizi prestati, per le reciproche comunicazioni relative all’esecuzione del contratto, secondo quanto previsto dall’art. 212 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. e dal D.M. del 28 aprile 1998, n. 406.

L'impresa appaltatrice, al momento della sottoscrizione del contratto, al solo fine di consentire una corretta verifica del rispetto delle norme di sicurezza, dovrà dimostrare alla Poliservice S.p.A di avere redatto tutta la documentazione necessaria, in particolar modo il Documento di Valutazione dei rischi dell’Azienda, di cui agli articoli 28 e seguenti del D.lgs. 81/2008 e s. m. e i., aggiornato alle singole specifiche attività e luoghi di lavoro relativi al presente appalto. Tale documentazione dovrà poter essere visionata dalla Poliservice S.p.A in qualunque momento dell’appalto e dovrà essere consegnata, in copia, alla Poliservice S.p.A entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva.

In ogni caso, l'impresa appaltatrice avrà l’obbligo di dichiarare in forma scritta e sotto la propria responsabilità, entro cinque giorni antecedenti la sottoscrizione del contratto, di aver provveduto a effettuare una specifica valutazione dei rischi, relativamente alle attività oggetto del presente appalto, e di aver provveduto, laddove ritenuto necessario, all’aggiornamento del documento previsto dalla vigente normativa.

Ai fini di consentire una corretta verifica del rispetto delle norme di sicurezza, l'impresa appaltatrice dovrà esibire l’organigramma funzionale aziendale, attraverso la consegna di un documento in forma scritta e redatto dall'impresa appaltatrice sotto la propria responsabilità, entro cinque giorni antecedenti la sottoscrizione del contratto, dal quale si evinca la presenza e il conferimento d’incarico per tutte le figure normativamente previste ai sensi del D.lgs. 81/2008 e s. m. e i. (ad esempio, RSPP, RLS, SPP, Medico Competente ecc.), comprensivi di nominativi e di recapiti; dovranno essere altresì rilevabili, nella medesima forma, anche tutte le eventuali attività, conferite all’esterno, riguardanti la materia.

Ai fini di consentire una corretta verifica del rispetto delle norme di sicurezza, l'impresa appaltatrice dovrà dimostrare entro cinque giorni antecedenti la sottoscrizione del contratto, l’avvenuta formazione e informazione dei lavoratori, anche attraverso la trasmissione del piano di formazione futuro (inerente in particolare le attività riguardanti il presente appalto).

Tali attività formative potranno essere dimostrate attraverso un’autocertificazione, redatta in forma scritta, sotto la piena responsabilità dell'impresa appaltatrice. A semplice richiesta, dovrà poter essere visionata dalla Poliservice S.p.A la documentazione comprovante i percorsi formativi del personale.

L'impresa appaltatrice si impegna a trasmettere tutte le informazioni utili al miglioramento degli standard di sicurezza, presenti e futuri; assicura la massima cooperazione e, laddove possibile, si impegna a coadiuvare la Poliservice S.p.A nell’attuazione ed implementazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro.

La Poliservice S.p.A si impegna a trasmettere tutte le informazioni utili al miglioramento degli standard di sicurezza, presenti e futuri; assicura la massima cooperazione e, laddove possibile, s’impegna a coadiuvare l'impresa appaltatrice nell’attuazione e implementazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro.


ART. 24 - Personale in servizio

Per assicurare il completo e soddisfacente adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, l'impresa appaltatrice dovrà avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente ed idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi previsti.

Pertanto, in base alle indicazioni contenute nel presente Capitolato, e relativi allegati, le impresepartecipanti alla gara dovranno indicare nel PPO (Piano programma Organizzativo) il numero di addetti impiegati per ciascun servizio con la specifica della rispettiva qualifica.

Il personale, che dipenderà ad ogni effetto dall'impresa appaltatrice, dovrà essere capace e fisicamente idoneo.

Il personale dovrà essere individuato nel rispetto dell’articolo 30, comma 4, del D.lgs. n. 50/2016 che prevede l’obbligo di applicare il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore eper la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto.

L'impresa appaltatrice sarà tenuta a:

  1. applicare ai lavoratori dipendenti il C.C.N.L. di settore;

  2. riconoscere integralmente nei riguardi del personale il trattamento economico normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i servizi;

  3. osservare le norme in materia di contribuzione previdenziale ed assistenziale del personale, nonché di quella eventualmente dovuta ad organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva;

  4. trasmettere al Comune di competenza le informazioni necessarie per la acquisizione del DURC nelle forme previste dalla normativa vigente;

  5. depositare, prima dell'inizio dell'appalto, il piano delle misure adottate per la sicurezza fisica dei lavoratori, redatto ai sensi del D.Lgs 81/08 e successive modificazioni ed integrazioni.

    Il personale dell'impresa appaltatrice dovrà sottoporsi a tutte le cure e profilassi previste dalla Legge e prescritte dalle Autorità sanitarie competenti per territorio.

    Il personale in servizio dovrà:

    1. essere dotato, a cura e spese dell'impresa appaltatrice, di divisa completa di targhetta di identificazione, da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante l'orario di lavoro. La divisa del personale dovrà essere unica e rispondente alle norme:

      • del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro;

      • delle prescrizioni di legge in materia antinfortunistica;

    2. mantenere un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza ed uniformarsi alle disposizioni emanate dalla Poliservice S.p.A.

Il personale dell'impresa appaltatrice dovrà avere le competenze tecniche necessarie a realizzare correttamente il servizio riducendone gli impatti ambientali. In particolare, il personale dedicato alla realizzazione del servizio, in relazione alle specifiche mansioni, deve essere specificatamente formato in merito a:

image normativa pertinente,

image elementi di pericolosità dei rifiuti e di rischio per la salute e l'ambiente, image corrette modalità d'uso dei dispositivi di protezione individuale,

image modalità di conservazione dei documenti, image metodi di acquisizione e gestione dati,

image attività di vigilanza ecologica (controllo conferimenti utenze, ecc.),

image conduzione delle macchine e dei mezzi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti.

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L’I.A., prima dell’avvio del nuovo servizio, deve garantire un’adeguata formazione a tutti gli operatori che saranno impiegati sia nella consegna delle attrezzature e dei materiali di consumo e degli opuscoli informativi presso le utenze domestiche e non domestiche, sia, per l’intera vigenza contrattuale, nell’attività di vigilanza ecologica e di espletamento del servizio di raccolta e servizi di igiene urbana,

Il coordinamento dei vari servizi dovrà essere affidato ad un responsabile che sarà diretto interlocutore della Poliservice S.p.A per tutto quanto concerne l’esecuzione dei servizi.

L'impresa, al momento dell'inizio dell'appalto, trasmetterà alla Poliservice S.p.A l'elenco nominativo del personale in servizio - con le relative qualifiche d'inquadramento - e comunicherà, entro 3 giorni, tutte le eventuali variazioni.

Qualora, durante la durata dell’appalto, dovessero verificarsi dei pensionamenti del personale presente in cantiere, l’I.A. non sarà tenuta al reintegro di unità lavorative, qualora, a seguito di istruttoria condotta dal DEC, risultasse sufficiente il personale presente per ragioni riconducibili ad una variazione delle condizioni iniziali (ad esempio in caso di riduzione della popolazione/utenze da servire, riduzione, nei limiti di legge, dei servizi dati in appalto, ottimizzazione dei servizi o maggiore efficienza, ecc.). In tal caso si procederà alla rimodulazione del canone da corrispondere all’I.A.


ART. 25 – Materiali e attrezzature

Per l’adempimento di tutte le obbligazioni conseguenti all’esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato, l'impresa appaltatrice metterà a disposizione tutti i materiali e le attrezzature necessarie al loro espletamento.

Le attrezzature, le apparecchiature, i Dispositivi di Protezione Individuale, previsti nell’Offerta Tecnica devono essere in perfetto stato di manutenzione e rispondenti alle normative UE e ai requisiti di sicurezza vigenti.

Detti dispositivi devono essere costantemente tenuti in efficienza dell'impresa appaltatrice. Il Direttore dell’esecuzione del contratto può eseguire verifiche e controlli sui vari dispositivi e misurazioni sui livelli di rumorosità durante tutto il periodo contrattuale.

L'impresa appaltatrice deve garantire la qualità, la rispondenza alle prescrizioni di legge anche in materia di sicurezza e la correttezza di utilizzo delle attrezzature e dei materiali, assumendo a proprio carico ogni onere derivante dall’inosservanza delle norme vigenti per la sicurezza del lavoro e per la prevenzione degli inquinamenti.

L'impresa appaltatrice s’impegna a garantire le scorte necessarie.


ART. 26 - Cooperazione

È fatto obbligo al personale dipendente dell'impresa appaltatrice di segnalare alla Poliservice S.p.A, entro 48 ore dall'acquisizione dell'irregolarità e mediante appositi report periodici previsti nel presente capitolato, quelle circostanze e fatti che, rilevati nell'espletamento dei suoi compiti, possano impedire il regolare adempimento del servizio (uso improprio dei contenitori e dei sacchi per le raccolte differenziate, conferimenti di rifiuti esclusi dal servizio, ecc.).

È fatto altresì obbligo di denunciare alla Poliservice S.p.A, nelle forme sopra indicate, qualsiasi irregolarità (deposito abusivo di rifiuti o altro sulle strade, ecc.), coadiuvando l'opera della Polizia Locale.

L'impresa appaltatrice collaborerà a iniziative tese a migliorare il servizio man mano che simili iniziative verranno studiate e poste in atto.


ART. 27 – Riservatezza

L'Impresa appaltatrice ed i propri dipendenti hanno l'impegno di mantenere la più assoluta riservatezza circa l'uso di tutti i documenti forniti dall’Ente. È comunque tenuta a non pubblicare articoli, o fotografie, sui luoghi di lavoro o su quanto fosse venuto a conoscenza per causa dei lavori, salvo esplicito benestare della Poliservice S.p.A. Tale impegno si estende anche agli eventuali subappaltatori.


ART. 28 – Modalità predisposizione offerta tecnica

La documentazione tecnica, dovrà contenere, a pena di esclusione, i seguenti elaborati:

Fascicolo 1: Progetto tecnico che comprenda la descrizione dettagliata ed esecutiva dell’organizzazione del servizio (Piano Programma Organizzativo), comprensiva di tabelle riepilogative del personale operativo e delle attrezzature previste.

La relazione dovrà essere suddivisa in paragrafi con indicazione ai singoli criteri valutativi prestabiliti. Il tutto in massimo 20 facciate, formato A4, numerate (escluso copertina, indici), carattere Times New Roman, pt. 12, interlinea singola, margini sup.- inf. – destro - sinistro = 20 mm, oltre, se ritenuto necessario in massimo 5 elaborati grafici allegati in formato A1 ripiegato in formato A4.

Nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice, le facciate in numero superiore al valore indicato non saranno oggetto di valutazione.

Fascicolo 2: Elenco sintetico delle proposte migliorative ed integrative, descritte in modo dettagliato nel Piano Programma Organizzativo di cui al Fascicolo 1, vincolanti per l’Impresa. La relazione dovrà essere suddivisa in paragrafi con indicazione ai singoli criteri valutativi prestabiliti.

Il tutto in massimo 6 facciate, formato A4, numerate (escluso copertina, indici), carattere Times New Roman, pt. 12, interlinea singola, margini sup.- inf. – destro - sinistro = 20 mm, oltre, se ritenuto necessario in massimo 5 elaborati grafici allegati in formato A1 ripiegato in formato A4.

Fatto salvo quanto indicato sopra, l’offerta tecnica, ai fini dell’attribuzione dei punteggi da parte della commissione giudicatrice, deve essere sufficientemente dettagliata e indicare in modo chiaro e sintetico: le modalità di esecuzione dei servizi, la quantità e la qualifica del personale impiegato e il numero di ore di servizio, la quantità e la tipologia di mezzi, attrezzature, sacchi, ecc., nonché ogni altro elemento richiesto espressamente nel Capitolato d’Appalto e relativi allegati.

Ogni pagina stampata dei su elencati elaborati dovrà essere timbrata e sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa, compresi eventuali depliants.


Data di spedizione del bando alla GUCE: 24/02/2023.

Nereto, li, 24 Febbraio 2023


Il Direttore Generale

Il Responsabile del Procedimento F.to Gabriele Ceci